* e-field (campo elettrico): Questo è un campo vettoriale che rappresenta la forza che verrebbe esercitata su una carica positiva posizionata in un determinato punto. È responsabile del trasferimento di energia nell'onda. La sua resistenza è misurata in volt per metro (v/m).
* H-Field (campo magnetico): Questo è un altro campo vettoriale che rappresenta la forza magnetica su una carica mobile. È strettamente accoppiato al campo elettrico in un'onda EM. La sua resistenza è misurata in ampere per metro (A/M).
Nei sistemi wireless, siamo principalmente interessati al campo elettronico perché:
* Interazione con antenne: Le antenne sono progettate per ricevere e trasmettere segnali interagendo con il componente del campo elettronico dell'onda EM. La geometria e le proprietà del materiale dell'antenna ne determinano l'efficienza nell'accoppiamento con il campo elettrico.
* Limiti di esposizione umana: I regolamenti relativi all'esposizione umana alla radiazione elettromagnetica si concentrano fortemente sulla resistenza del campo E, in quanto è il componente che interagisce direttamente con i tessuti biologici. Gli standard di sicurezza specificano i livelli di esposizione massimi consentiti per i campi elettronici a varie frequenze.
* Tenna di forza del segnale e propagazione: La forza del campo elettronico nella posizione di un ricevitore determina la potenza del segnale. Fattori come la distanza dal trasmettitore, gli ostacoli e le condizioni ambientali influenzano la resistenza del campo elettronico e quindi la qualità del segnale ricevuto.
In breve, mentre entrambi i campi E e H costituiscono l'onda EM, il campo elettronico è il parametro più direttamente rilevante quando si discute degli aspetti pratici della comunicazione wireless, dalla progettazione dell'antenna alle norme sulla resistenza del segnale e sulla sicurezza.
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