La shell utilizzata in modalità utente singolo varia leggermente a seconda della distribuzione di Linux, ma è quasi sempre una shell Bourne minimo (SH) o una sua variazione molto semplice. In genere non è Bash, ZSH o altri conchiglie più ricche di funzionalità. L'obiettivo principale è quello di fornire un'interfaccia di riga di comando a ossa nude per la manutenzione essenziale del sistema, non una shell interattiva pienamente caratteristica.