1. Requisiti di alimentazione dell'attrezzatura:
* watts (w) e volt-amperes (VA): Questo è il fattore più cruciale. Hai bisogno di un UPS con una valutazione di potenza che supera il consumo totale di energia dei dispositivi che proteggerai. VA è spesso utilizzato dai produttori di UPS, ma i watt sono un indicatore migliore del consumo di energia effettiva. Come regola generale, scegli un UPS con una valutazione VA del 20-30% in più rispetto alla potenza totale della tua attrezzatura per tenere conto delle ondate di corrente e della corrente di infiammabilità. Controlla le targhette sui dispositivi per i requisiti di potenza.
* Tensione (V): Assicurarsi che la tensione di uscita UPS corrisponda alla tensione dell'apparecchiatura (di solito 120 V o 230 V, a seconda della regione).
* amperaggio (a): Sebbene meno spesso la preoccupazione primaria, l'amperaggio è il tasso di flusso di corrente. È fondamentale se hai dispositivi affamati di potere. Un amperaggio più elevato significa che l'UPS può fornire più potenza.
2. Runtime:
* Tempo di backup: Questo si riferisce a quanto tempo l'UPS può alimentare l'attrezzatura durante un'interruzione di corrente. Dipende dalla capacità della batteria dell'UPS e dall'alimentazione dei dispositivi collegati. Considera per quanto tempo hai bisogno che i tuoi dispositivi rimangano operativi durante un errore di alimentazione (ad esempio, per chiudere in sicurezza il computer, consentire a un server di salvare i dati, ecc.). I produttori di UPS in genere forniscono stime di runtime basate su carichi tipici.
* Tipo di batteria: Diversi tipi di batterie (ad es. Acido di piombo, ioni di litio) hanno una durata di vita diversa, tempi di ricarica e impatto ambientale. Le batterie agli ioni di litio offrono generalmente una durata più lunga e una ricarica più rapida ma possono essere più costose.
3. Tipo UPS:
* UPS Online: Fornisce energia continua e pulita, anche durante il normale funzionamento. Offrono la migliore protezione ma sono più costosi.
* UPS-INTERACTIVE: Fornisce regolamentazione della tensione e backup della batteria. Un buon compromesso tra costo e prestazioni.
* Offline/Standby UPS: L'opzione meno costosa, ma passa solo all'energia della batteria dopo un'interruzione di corrente, introducendo una breve interruzione. Adatto a applicazioni meno critiche.
4. Caratteristiche e connessioni:
* forma d'onda di output: Un'output di onde sinusoidali pura è la migliore per l'elettronica sensibile (server, attrezzature mediche). L'onda sinusoidale modificata è più economica ma potrebbe non essere adatta a tutti i dispositivi.
* Protezione da sovratensione: Essenziale per proteggere le attrezzature da picchi di tensione e aumenti.
* Interfaccia di comunicazione: Alcuni sistemi UPS offrono interfacce di comunicazione (USB, rete) per il monitoraggio e la chiusura automatizzata dei dispositivi connessi durante i guasti di alimentazione.
* Numero e tipi di punti vendita: Assicurati che l'UPS abbia prese sufficienti e tipi appropriati (ad es. IEC C13/C14, NEMA 5-15R) per i tuoi dispositivi.
* Scalabilità: Puoi aggiungere più capacità della batteria in seguito, se necessario?
5. Considerazioni ambientali:
* Temperatura operativa: Assicurarsi che l'UPS sia valutato per l'intervallo di temperatura nel tuo ambiente.
* dimensione e peso: Considera lo spazio fisico disponibile per l'UPS.
6. Budget: I sistemi UPS vanno in modo significativo nel prezzo a seconda delle loro caratteristiche e capacità. Determina il budget prima di effettuare una selezione.
7. Affidabilità e garanzia: Scegli un UPS da un produttore rispettabile con una buona garanzia per garantire prestazioni e supporto affidabili.
Prima dell'acquisto, si consiglia vivamente di calcolare la potenza totale dell'attrezzatura e utilizzare un calcolatore di dimensionamento UPS disponibile online da vari produttori per determinare il modello UPS appropriato. Erona sempre sul lato di sovradimensionare leggermente i tuoi UPS per garantire una protezione adeguata.
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