Home Hardware Networking Programmazione Software Domanda Sistemi
Conoscenza del computer >> software >> Software Utility >> .

Quale tecnica utilizzano i produttori di software per prevenire la condivisione non toorizzata dei loro programmi?

I produttori di software utilizzano una varietà di tecniche per prevenire la condivisione non autorizzata dei loro programmi, impiegando spesso un approccio a strati che combina diversi metodi. Queste tecniche possono essere ampiamente classificate come:

1. Licenza e attivazione:

* Chiavi seriali/tasti del prodotto: Codici alfanumerici univoci che vengono controllati rispetto a un database durante l'installazione o l'attivazione. Cracking di queste chiavi è un obiettivo comune per la pirateria, ma i produttori evolvono costantemente i loro metodi chiave di generazione e validazione.

* ID hardware Binding: Il software si lega alla configurazione hardware di un computer specifico (ID CPU, ID madre, ecc.). Ciò impedisce un facile trasferimento a un'altra macchina. Tuttavia, metodi sofisticati possono bypassare questo.

* Digital Rights Management (DRM): Ciò comprende una serie più ampia di tecniche per controllare l'accesso ai contenuti digitali. Il DRM può comportare la crittografia, le limitazioni alla copia e la condivisione e controlli di attivazione online.

* Server di licenza software: Questi server verificano la legittimità di una chiave di licenza e spesso impongono limiti di utilizzo (ad es. Numero di installazioni, utenti simultanei).

2. Offuscamento e crittografia del software:

* Offuscamento del codice: Ciò rende il codice sorgente difficile da comprendere e inverno ingegnere. Le tecniche includono la ridenominazione di variabili a nomi insignificanti, l'inserimento di codice confuso e la ristrutturazione del flusso del codice. Non fornisce sicurezza impenetrabile ma alza la barra per i cracker.

* Crittografia del codice: Parti del software, in particolare i componenti critici, possono essere crittografate. La chiave di decrittazione è disponibile solo durante il runtime, rendendo più difficile modificare o estrarre il codice.

3. Controlli e aggiornamenti online:

* Aggiornamenti regolari: I produttori rilasciano aggiornamenti che patch vulnerabilità e spesso includono misure antipiraterie migliorate.

* Attivazione/convalida online: Il software si collega regolarmente a un server per verificare la validità della licenza e impedire l'uso di copie incrinate. Ciò richiede una connessione Internet.

4. Misure legali:

* Accordi di licenza per l'utente finale (EULA): Questi accordi limitano legalmente gli utenti dalla copia o dalla distribuzione non autorizzata. Sebbene non tecnicamente un metodo di prevenzione, costituiscono la base per un'azione legale contro la pirateria.

* Protezione del copyright: Il software è protetto dalle leggi sul copyright, fornendo un ricorso legale contro i trasgressori.

5. Virtualizzazione e containerizzazione:

* Contenitori di software: L'esecuzione del software in un ambiente virtuale sicuro (come Docker) può aiutare a proteggere il codice principale da manomissione e accesso dannoso.

È fondamentale capire che nessun singolo metodo è infallibile. I cracker determinati possono spesso trovare il modo di aggirare anche le misure antipiraterie più robuste. L'efficacia di queste tecniche si basa sulla combinazione di più livelli di protezione, aggiornamenti in corso e deterrente economico dell'azione legale.

 

software © www.354353.com