Ecco una rottura:
1. Installa VMware Workstation Player (consigliato): Scarica la versione Linux di VMware Workstation Player dal sito Web ufficiale VMware. Segui le istruzioni di installazione per la tua versione di Ubuntu.
2. Importa il VCE: Dopo l'installazione, Apri VMware Workstation Player. Dovresti trovare un'opzione per "aprire una macchina virtuale" o "importare un OVF o OVA" (i file VCE possono di solito essere importati tramite questo percorso OVF/OVA perché sono spesso basati su quel formato). Individua il tuo file VCE e segui le istruzioni sullo schermo. VMware estraggerà il contenuto e creerà una macchina virtuale utilizzabile.
3. Power on: Una volta importato, dovresti vedere la tua macchina virtuale nell'elenco VMware Workstation Player. Selezionalo e fai clic sul pulsante "Accendi" per avviare la VM.
Considerazioni importanti:
* Requisiti hardware: L'esecuzione di una macchina virtuale richiede risorse di sistema sufficienti (RAM, CPU, spazio su disco). I requisiti delle risorse della VM sono determinati dalla sua configurazione all'interno del file VCE; Assicurati che il tuo sistema Ubuntu soddisfi queste esigenze.
* alternative (meno ideali): Mentre altre soluzioni di virtualizzazione * potrebbero * gestire teoricamente i componenti sottostanti di un VCE dopo l'estrazione e la conversione manuale, sono significativamente meno semplici e non garantite per funzionare. Il software di VMware fornisce il metodo più affidabile e intuitivo.
* ovf/ova: Se il tuo file è veramente un OVF o OVA (aperto formato di virtualizzazione/Apri Appliance virtuale), il processo di importazione sarà lo stesso all'interno del lettore VMware Workstation.
In sintesi:non provare ad aprire direttamente il file VCE. Utilizzare VMware Workstation Player (o un prodotto VMware simile) per importarlo ed eseguire la macchina virtuale.
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