1. Struttura del file system:
* dos (MS-DOS e i suoi successori come Windows Fat): Utilizza una struttura di file system relativamente semplice e piatta. Ha una singola directory di radice (`\`) da cui tutti gli altri file e directory si diramano. Manca di caratteristiche sofisticate come collegamenti simbolici o ampie autorizzazioni. Si basa fortemente sulla struttura della directory per l'organizzazione. FAT32, un sistema grasso più avanzato, gestisce file e unità più grandi, ma manca ancora di molte funzionalità che si trovano nei moderni file system.
* Linux (ext2, ext3, ext4, btrfs, xfs, ecc.): Impiega un file system gerarchico, anche a partire da una directory di root (`/`), ma è molto più robusto e flessibile. Supporta varie funzionalità avanzate:
* Collegamenti simbolici (collegamenti simbolici): Crea scorciatoie su file o directory.
* Collegamenti duri: Nomi più nomi che indicano gli stessi dati del file.
* Permessi: Controllo a grana fine sull'accesso (lettura, scrittura, esecuzione) per diversi utenti e gruppi.
* Punti di montaggio: Consenti l'integrazione di vari file system (ad es. Drive USB, azioni di rete) nella gerarchia Linux.
* inodi: Una struttura di dati che memorizza i metadati sui file (non sul contenuto stesso del file) che consente una gestione efficiente di file e directory.
* Journaling: (In EXT3, EXT4, BTRFS) fornisce l'integrità dei dati registrando le modifiche prima di scriverle sul disco; Questo aiuta a riprendersi da crash o guasti di potenza.
2. Dimensione e funzionalità del file system:
* dos (grasso): Storicamente limitato nelle dimensioni del file (FAT16) e nelle dimensioni complessive della partizione. FAT32 offre miglioramenti, ma ha ancora limitazioni.
* Linux (ext2, ext3, ext4, ecc.): Supporta file e partizioni molto grandi, accomodando prontamente terabyte e persino petabyte di dati. Diversi file system Linux offrono caratteristiche e funzionalità di prestazioni varie (ad esempio, BTRFS è noto per funzionalità avanzate come le snapshot, mentre XFS eccelle nelle prestazioni per file di grandi dimensioni).
3. Case Sensibilità:
* dos (grasso): Non sensibile ai casi. `myfile.txt` e` myfile.txt` sono trattati come lo stesso file.
* Linux (ext2, ext3, ext4, ecc.): Maiuscole e minuscole. `myfile.txt` e` myfile.txt` sono considerati file distinti.
4. Metadati:
* dos (grasso): Fornisce metadati di base come dimensioni del file, tempo di creazione, ecc., Ma è relativamente limitato.
* Linux: Fornisce metadati molto più ricchi, supporti di attributi estesi, ACL (elenchi di controllo degli accessi) per il controllo delle autorizzazioni più fine e vari altri attributi di file.
5. Performance:
* dos (grasso): Relativamente semplice e veloce per piccoli file system e hardware a bassa prestazione, ma le prestazioni si degradano significativamente con file di grandi dimensioni e molti file.
* Linux: Le prestazioni variano a seconda del file system specifico utilizzato, hardware e carico di lavoro. Generalmente, i moderni file system Linux (EXT4, XFS, BTRF) sono altamente ottimizzati per velocità e efficienza, in particolare per file di grandi dimensioni e operazioni ad alto rendimento.
6. Sicurezza:
* dos (grasso): Offre funzionalità di sicurezza minime, basandosi principalmente sui controlli di accesso a livello di sistema operativo.
* Linux: Fornisce forti funzionalità di sicurezza attraverso il suo modello di autorizzazioni, consentendo il controllo a grana fine sull'accesso al file e sui privilegi degli utenti.
In sintesi, il file system Linux è significativamente più avanzato e robusto rispetto al file system DOS. Quest'ultimo è semplice e adatto per applicazioni più piccole e meno esigenti, mentre i file system Linux sono progettati per la scalabilità, l'affidabilità, la sicurezza e le funzionalità avanzate necessarie nei moderni ambienti di elaborazione.
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