fasi chiave e considerazioni:
* Sviluppo/Test: Nuove funzionalità e correzioni di bug sono costantemente sviluppate e testate in repository instabili o a rilascio. Questa fase è per i primi utenti disposti a gestire l'instabilità.
* Rilascio: Una volta che una distribuzione considera una versione abbastanza stabile, viene rilasciata. Questo è in genere un importante aumento del numero di versione (ad es. Ubuntu 22.04, Fedora 38).
* Lifetime supportata: Questo è un aspetto cruciale. Le distribuzioni definiscono per quanto tempo forniranno aggiornamenti di sicurezza, correzioni di bug e talvolta anche nuove funzionalità, per una versione particolare. Questo periodo varia drasticamente:
* Rilasci di supporto a lungo termine (LTS): Questi sono specificamente progettati per periodi di supporto più lunghi, spesso 5 anni o più per gli aggiornamenti di sicurezza, a volte con contratti di supporto estesi disponibili a pagamento. Sono ideali per server di produzione e sistemi che richiedono stabilità. Gli esempi includono uscite Ubuntu LTS e flusso CentOS (che è leggermente diverso, vedi sotto).
* Rilasci di supporto a breve termine (STS): Queste versioni ricevono aggiornamenti per un periodo molto più breve, spesso 6-12 mesi. Sono ottimi per testare nuove funzionalità e rimanere sul bordo del sanguinamento ma non sono adatti per sistemi critici.
* Distribuzioni di rilascio di rotolamento: Questi (come Arch Linux) non hanno cicli di rilascio fisso. Sono costantemente aggiornati, il che significa che sei sempre nell'ultima versione di tutto. Ciò fornisce le funzionalità più recenti ma può anche introdurre instabilità.
* fine della vita (EOL): Una volta terminato il periodo di supporto, la distribuzione non fornisce più aggiornamenti di sicurezza. L'esecuzione di versioni non supportate presenta rischi di sicurezza significativi e dovrebbe essere evitata negli ambienti di produzione. È essenziale passare a una versione supportata prima di EOL.
* Aggiornamenti di sicurezza: Questi sono fondamentali e sono in genere rilasciati al di fuori del ciclo di rilascio principale per affrontare le vulnerabilità. La loro frequenza e velocità dipendono dalla gravità della vulnerabilità.
* Backports: A volte, le correzioni di sicurezza o le correzioni di bug critiche per le versioni precedenti possono essere battute (applicate a versioni più vecchie), in particolare per le distribuzioni LTS. Tuttavia, questo non è sempre garantito e alla fine può fermarsi poiché la versione più vecchia si avvicina al suo EOL.
Considerazioni sulla distribuzione specifica:
* Distribuzioni basate su RED HAT (RHEL, CENTOS, ALMALINUX): Questi tendono ad avere un ciclo di vita di supporto molto lungo, concentrandosi sulla stabilità e sull'uso aziendale a lungo termine. CentOS Stream è un'eccezione:è più vicino a un modello a rilascio di rotolamento.
* Distribuzioni basate su Debian (Debian, Ubuntu): Questi offrono versioni sia LTS che STS, fornendo una serie di opzioni a seconda delle esigenze.
* Fedora: Questa distribuzione è nota per essere all'avanguardia; Le sue versioni hanno un ciclo di vita di supporto più breve, rendendolo meno adatto alla produzione ma eccellente per i test e l'esplorazione di nuove tecnologie.
In breve: Comprendere il ciclo di manutenzione specifico della distribuzione Linux è fondamentale per la pianificazione degli aggiornamenti, proteggere i sistemi ed evitare le vulnerabilità di sicurezza. Controlla sempre la documentazione ufficiale per la tua distribuzione per determinare la sequenza temporale di supporto e pianificare di conseguenza.
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