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Qual è la situazione migliore per ogni protocollo di routing RIP IGRP EIGRP OSPF?

La situazione "migliore" per ciascun protocollo di routing dipende da diversi fattori, tra cui dimensioni della rete, complessità, sovraccarico amministrativo e caratteristiche richieste. Non esiste una sola risposta perfetta, ma ecco una ripartizione degli scenari ideali per ciascuno:

RIP (Routing Information Protocol):

* Situazione migliore: Reti piccole e semplici con un numero limitato di luppolo (massimo 15). RIP è facile da configurare e gestire, rendendolo adatto a LAN molto piccole o filiali in cui la complessità non è un problema.

* Perché va bene qui: La sua semplicità si traduce in bassa spedizione e facilità di risoluzione dei problemi.

* Perché non va bene altrove: Il limite del suo numero di luppolo ne limita gravemente la sua scalabilità. È anche lento convergere dopo i cambiamenti della topologia. Non supporta VLSM (mascheramento della sottorete a lunghezza variabile), rendendo un'allocazione efficiente dell'indirizzo IP impegnativo in reti più grandi.

IGRP (protocollo di routing gateway interno):

* Situazione migliore: Reti di medie dimensioni in cui è necessario un protocollo di routing più sofisticato rispetto a RIP, ma la complessità di OSPF o EIGRP non è giustificata. IGRP offre una migliore scalabilità rispetto al RIP e supporta VLSM.

* Perché va bene qui: Offre funzionalità come il supporto per metriche multiple (larghezza di banda, ritardo, carico, affidabilità) che è utile per l'ottimizzazione della rete.

* Perché non va bene altrove: IGRP è proprietario di Cisco, limitando la sua interoperabilità con attrezzature non Cisco. Ha anche un problema di velocità di convergenza simile rispetto a OSPF ed EIGRP, rendendolo meno ideale per reti più grandi e più dinamiche. È in gran parte considerato obsoleto, sostituito da EIGRP.

EIGRP (protocollo di routing del gateway interno potenziato):

* Situazione migliore: Sono necessarie reti Cisco medio-grande in cui sono necessarie rapide funzionalità di convergenza, scalabilità e sofisticate. EIGRP offre un buon equilibrio tra facilità d'uso e capacità avanzate.

* Perché va bene qui: Offre una rapida convergenza utilizzando un algoritmo di routing ibrido (vettore di distanza e stato di collegamento), supporto per VLSM e funzionalità avanzate come il bilanciamento del carico di costo ineguale e il riepilogo del percorso. È anche proprietario di Cisco, ma questo non è uno svantaggio rispetto a IGRP, poiché è ancora più ampiamente utilizzato negli ambienti Cisco.

* Perché non va bene altrove: È ancora un protocollo proprietario, limitando la sua interoperabilità con dispositivi non Cisco. Sebbene scalabile, OSPF potrebbe essere preferibile in reti estremamente grandi e complesse per la sua scalabilità superiore e la natura standard aperta.

OSPF (percorso più corto aperto per primo):

* Situazione migliore: Reti grandi e complesse in cui la scalabilità, la rapida convergenza e gli standard aperti sono fondamentali. OSPF è ampiamente supportato da vari fornitori ed è noto per le sue prestazioni solide in grandi reti.

* Perché va bene qui: Utilizza un algoritmo di stato di collegamento, fornendo rapida convergenza e aggiornamenti di routing efficienti. Supporta VLSM, più aree per la progettazione della rete gerarchica e autenticazione per migliorare la sicurezza. È uno standard aperto, garantendo l'interoperabilità attraverso le diverse attrezzature dei fornitori.

* Perché non va bene altrove: OSPF può essere più complesso da configurare e gestire rispetto a RIP o EIGRP, specialmente in grandi distribuzioni multi-area.

In sintesi:

| Protocollo | Meglio per | Non è adatto per |

| --- | --- | --- |

| RIP | Reti molto piccoli e semplici | Reti di grandi dimensioni, topologie complesse |

| IGRP | (Per lo più obsolete) Network Cisco da piccolo a medio | Reti di grandi dimensioni, ambienti non Cisco |

| EIGRP | Network Cisco Mid-to-Large | Reti estremamente grandi, ambienti non Cisco |

| OSPF | Reti grandi e complesse, ambienti multi-vendor | Reti estremamente piccole (overkill) |

Ricorda di prendere in considerazione requisiti e vincoli specifici della rete quando si sceglie un protocollo di routing. La scelta migliore comporta spesso un compromesso tra complessità, prestazioni e interoperabilità.

 

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