Ecco una rottura:
* Non parte della libreria standard: La libreria standard di Python include moduli come `os` (per l'interazione del sistema operativo),` matematica` (per funzioni matematiche) e `richieste '(se è specificamente incluso, questo varia con le versioni Python). I moduli di terze parti vanno oltre ciò che è integrato.
* Fonte esterna: Questi moduli sono sviluppati e mantenuti da individui o organizzazioni al di fuori del team di sviluppo del linguaggio principale. Sono spesso disponibili tramite pacchetti come PIP (per Python), NPM (per Node.js) o Maven (per Java).
* Aggiunge funzionalità: Offrono capacità specializzate, risparmiando tempo e fatica. Gli esempi includono moduli per:
* Sviluppo web: Framework come Fask o Django (Python), Express.js (node.js)
* Scienza dei dati: Numpy, Pandas, Scikit-Learn (Python)
* Machine Learning: Tensorflow, Pytorch (Python)
* Grafica: Pygame (Python)
* Interazione del database: Sqlalchemy (Python)
* Test: Pytest (Python), Jest (JavaScript)
* richiede l'installazione: A differenza dei moduli di libreria standard, è necessario installare esplicitamente moduli di terze parti utilizzando un gestore di pacchetti prima di poterli utilizzare.
Esempio (Python):
Se si desidera lavorare con i dati in un formato di foglio di calcolo, non scriverai il codice per leggere e manipolare i file Excel da zero. Invece, useresti un modulo di terze parti come `OpenPyxl` o` Pandas`. Lo instaresti utilizzando `PIP Installa OpenPyxl` o` Pip Installa Pandas`, quindi importa e usalo nel codice Python.
In breve, i moduli di terze parti sono una pietra miliare della moderna programmazione, fornendo un vasto ecosistema di componenti riutilizzabili che accelerano lo sviluppo e aggiungono funzionalità potenti alle tue applicazioni.
hardware © www.354353.com