Questo equilibrio prevede considerazioni in diverse aree:
* CPU vs. Memoria: La CPU può essere incredibilmente veloce, ma se l'accesso alla memoria è lento (alta latenza o bassa larghezza di banda), la CPU trascorrerà un tempo significativo in attesa di dati. Un sistema equilibrato garantisce che il sottosistema di memoria possa tenere il passo con la potenza di elaborazione della CPU. Ciò include la considerazione delle dimensioni della cache e delle gerarchie, della larghezza di banda della memoria e del design del controller di memoria.
* CPU vs. I/O: Allo stesso modo, una CPU veloce è inutile se il sistema di input/output (I/O) (dischi, rete, ecc.) È lento. Uno squilibrio delle prestazioni qui significa che la CPU si adatta spesso al inattività mentre aspetta la lettura o la scrittura dei dati. I sottosistemi I/O efficienti, comprese le interfacce ad alta velocità e le tecniche di elaborazione parallele, sono cruciali.
* core CPU diversi: Nei processori multi-core, è importante bilanciare il carico di lavoro tra i core. Se un nucleo è fortemente caricato mentre altri sono inattivi, il sistema non utilizza il suo pieno potenziale. Sono necessari efficienti algoritmi di pianificazione delle attività e bilanciamento del carico.
* Parallelismo a livello di istruzione (ILP): La capacità della CPU di eseguire più istruzioni contemporaneamente. Un design equilibrato garantisce che le fasi di recupero, decodifica e esecuzione delle istruzioni siano coordinate in modo efficiente per massimizzare l'ILP.
* Punta mobile vs. Performance intera: Alcune applicazioni dipendono fortemente dall'aritmetica a punta mobile (ad esempio, calcolo scientifico), mentre altre usano principalmente operazioni interi. Un'architettura equilibrata offre prestazioni sufficienti in entrambi i settori.
* Larghezze del percorso dati: La larghezza dei bus dati e dei registri influisce sulla velocità con cui i dati possono essere elaborati. Un design equilibrato considera con cura la larghezza di questi percorsi per abbinare le capacità di elaborazione di altri componenti.
Lottare per l'equilibrio delle prestazioni non è quello di rendere tutto ugualmente veloce. Si tratta di ridimensionando proporzionalmente le prestazioni di componenti diversi per evitare colli di bottiglia significativi. Un sistema sbilanciato potrebbe avere una CPU molto veloce ma estremamente lenta, con conseguenti scarse prestazioni complessive. Un sistema bilanciato massimizza il throughput dell'intero sistema considerando attentamente l'interazione di tutte le sue parti costituenti.
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