* Un amministratore di sistema: Questo è lo scenario più comune, specialmente nelle organizzazioni più grandi. Gli amministratori di sistema hanno l'autorità di gestire gli account utente e i loro diritti di accesso.
* Un amministratore di sicurezza: Nelle organizzazioni con ruoli specializzati, gli amministratori della sicurezza potrebbero essere esclusivamente responsabili della gestione delle autorizzazioni.
* Un amministratore del database (DBA): Se le autorizzazioni si riferiscono a un database, il DBA è spesso quello che garantisce e revoca l'accesso.
* Un amministratore di dominio (in ambienti di Active Directory): Nei domini di Windows, gli amministratori del dominio hanno il massimo controllo sulle autorizzazioni dell'utente.
* amministratori specifici dell'applicazione: Alcune applicazioni hanno i propri sistemi di autorizzazione integrati e gli amministratori all'interno di tali applicazioni possono gestire l'accesso degli utenti.
* Il gestore o il supervisore dell'utente: In alcune organizzazioni, il supervisore diretto di un utente potrebbe avere l'autorità di concedere o modificare determinate autorizzazioni all'interno del proprio team o dipartimento.
* Sistemi automatizzati: In alcuni casi, i sistemi automatizzati potrebbero assegnare autorizzazioni in base a regole o script predefiniti. Ciò è comune nelle distribuzioni su larga scala o negli ambienti cloud.
* l'utente stesso (self-service): Alcuni sistemi offrono reimpostazioni di password self-service e potenzialmente alcune regolazioni dell'autorizzazione entro limiti definiti.
In breve, la risposta dipende dalle politiche specifiche del sistema, dell'organizzazione e della sicurezza.
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