1. Scrivere il codice Java:
* Sviluppa il tuo programma: Questo è il passo più cruciale. Scrivi, testare e eseguire il debug del tuo codice Java utilizzando un ambiente di sviluppo integrato (IDE) come Intellij Idea, Eclipse o NetBeans. Assicurati che si compili senza errori.
2. Compilare il codice Java:
* Compilation: Java è una lingua compilata. Devi tradurre i file `.java` leggibili dall'uomo in bytecode, che è un insieme di istruzioni indipendenti dalla piattaforma compresa dalla Java Virtual Machine (JVM). Il tuo IDE in genere lo gestisce automaticamente quando costruisci il tuo progetto. L'equivalente della riga di comando usa il compilatore `Javac`:` javac myprogram.java` (questo crea un file `myprogram.class`).
3. Imballaggio dell'applicazione (creazione di un file jar):
* Jar (Java Archive): Per applicazioni semplici, probabilmente confezionerà i file ".class` compilati in un file JAR (Java Archive). Questo raggruppa tutto il necessario per eseguire il tuo programma in un singolo file. Puoi farlo manualmente usando lo strumento di riga di comando `Jar` o tramite il sistema di build del tuo IDE. Un comando tipico potrebbe apparire così:
`` `Bash
Jar cfm myprogram.jar manifest.txt myprogram.class Other_files/*
`` `
Dove:
* `CFM` Specifica la modalità di creazione (create, file manifest, file da includere).
* `Myprogram.jar` è il nome del tuo file jar.
* `manifest.txt` è un file manifest (spiegato di seguito).
* `Myprogram.class` e` Altro_files/* `sono i file da includere nel barattolo.
* File manifest (`manifest.txt`): Questo è un file di testo che contiene metadati sul tuo barattolo, inclusa la classe principale (il punto di ingresso del programma). Un semplice manifest potrebbe apparire così:
`` `
Manifest-Wirson:1.0
Classe principale:MyProgram
`` `
Questo dice al JVM dove iniziare l'esecuzione all'interno del barattolo.
4. Esecuzione del file jar:
* Esecuzione: Una volta che hai il file jar, puoi eseguirlo dalla riga di comando usando:
`` `Bash
java -jar myprogram.jar
`` `
5. (Opzionale) Creazione di un eseguibile (per piattaforme specifiche):
Per un'esperienza più user-friendly, è possibile creare un file eseguibile (`.exe` per Windows,` .App` per macOS, ecc.). Questo richiede strumenti come:
* Launch4j (Windows): Crea eseguibili Windows dai file JAR.
* jsmooth (Windows): Un'altra opzione per la creazione di eseguibili Windows.
* Java Packager (Javafx): Se l'applicazione utilizza JavaFX, questo è integrato per la creazione di installatori specifici della piattaforma.
Questi strumenti avvolgono il file JAR all'interno di un eseguibile nativo, rendendo più semplice l'esecuzione degli utenti senza aver bisogno di un'installazione Java.
Esempio (semplice "ciao, mondo!"):
1. myprogram.java:
`` `Java
Classe pubblica MyProgram {
public static void main (string [] args) {
System.out.println ("Hello, World!");
}
}
`` `
2. Compila: `javac myprogram.java`
3. Crea `manifest.txt`:
`` `
Manifest-Wirson:1.0
Classe principale:MyProgram
`` `
4. Crea jar: `jar cfm myprogram.jar manifest.txt myprogram.class`
5. Run: `java -jar myprogram.jar`
Questo processo crea un'applicazione Java di base. Per un software più complesso, potrebbe essere necessario strumenti di build come Maven o Gradle per gestire le dipendenze, gestire le risorse e automatizzare il processo di build. Questi strumenti semplificano notevolmente lo sviluppo e la distribuzione, in particolare per progetti più grandi.
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