* Elaborazione sequenziale: Le istruzioni vengono eseguite una dopo l'altra, in sequenza. Mentre le moderne CPU utilizzano tecniche come il pipelining e l'esecuzione fuori ordine per migliorare le prestazioni, il principio fondamentale rimane sequenziale.
* Comportamento deterministico: Dato lo stesso input, un computer classico produrrà sempre lo stesso output. Questo comportamento prevedibile è una pietra miliare della programmazione tradizionale.
* Rappresentazione binaria: Le informazioni sono rappresentate utilizzando bit, che possono essere 0 o 1. Tutti i dati e le istruzioni sono codificati in questo formato binario.
* Von Neumann Bottleneck: Ciò si riferisce alla limitazione imposta dal singolo percorso tra la CPU e la memoria. I dati e le istruzioni devono percorrere lungo questo percorso condiviso, creando un potenziale collo di bottiglia che può limitare le prestazioni, soprattutto all'aumentare della dimensione dei dati.
* Logica booleana: Le operazioni fondamentali si basano sulla logica booleana (e, o, no), che manipolano i dati binari secondo le regole logiche.
In sostanza, il calcolo tradizionale si basa sulla manipolazione di bit in base alle istruzioni predeterminate in modo sequenziale e deterministico. Ciò contrasta con i paradigmi di calcolo emergenti come il calcolo quantistico e il calcolo neuromorfico che operano su principi fondamentalmente diversi. Mentre i computer moderni incorporano tecnologie avanzate per migliorare la velocità e l'efficienza, il modello di architettura e elaborazione sottostante rimangono radicati nel classico paradigma di von Neumann.
Programmazione © www.354353.com